La qualità e la sicurezza alimentare secondo Coop

L’attenzione alla sicurezza e alla qualità rappresenta per Coop il primo aspetto su cui agire per garantire la salute e il benessere dei consumatori.

Per fornire maggiori garanzie ai consumatori, i prodotti Coop rispettano rigide regole di produzione e di formulazione che prevedono:

  • il divieto di utilizzo di alcuni ingredienti (ad esempio nell’alimentare sono vietati: grassi idrogenati, olio di palma, additivi coloranti, OGM, polifosfati, carragenina; oppure nei prodotti cosmetici: triclosano, parabeni, BHA, BHT, a cui si aggiunge il divieto anche nella detergenza di microplastiche aggiunte)
  • la limitazione di altri ingredienti (ad esempio nitriti e nitrati)
  • i limiti da rispettare per taluni contaminanti (ad esempio pesticidi, micotossine)

Il rapporto tra Coop e i propri fornitori è improntato sulla condivisione dei valori che contraddistinguono i prodotti a marchio in materia di salute, sicurezza e benessere del consumatore.
Solo chi rispetta gli elevati standard richiesti può diventare fornitore del prodotto coop. Per questo gli Ispettori Coop controllano gli stabilimenti coinvolti nella produzione, con verifiche che proseguono sistematicamente negli anni. Inoltre periodicamente enti di certificazione controllano che questi requisiti vengano mantenuti.
I prodotti a marchio Coop devono rispettare rigidi capitolati tecnici, spesso più stringenti rispetto alla normativa vigente, in cui vengono definiti parametri chimico-fisici, merceologici, microbiologici e di caratteristiche sensoriali. 

In più da oltre 20 anni Coop Italia dispone di un laboratorio che si occupa specificamente di sicurezza alimentare.
Il laboratorio, che si avvale della collaborazione con diversi Enti, Istituti di Ricerca e Università, nazionali e internazionali, è suddiviso nelle aree biologica, chimica e sensoriale, con l’obiettivo di presidiare i diversi ambiti:

  • dell’autenticità alimentare, come strumento per prevenire le frodi
  • dei “nuovi rischi” biomolecolari, chimici e microbiologici, attraverso un attento monitoraggio delle allerte alimentari
  • sensoriale e prestazionale, come strumento per valutare la qualità percepita dei prodotti a marchio Coop, alimentari e non alimentari

Per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti presenti nei propri punti di vendita, Coop sottopone a controllo periodico anche i fornitori di prodotti “non a marchio”. Con il Progetto Qualità Coop coinvolge sia fornitori nazionali (tramite controlli svolti da Coop Italia) sia quelli locali (tramite intervento da parte delle Cooperative interessate) con l’obiettivo di garantire la genuinità, la salubrità, la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti in assortimento e di sensibilizzare il mondo produttivo sulle tematiche di tutela dei consumatori.

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