Tre baci, uguali eppur diversi, sono i protagonisti della mostra dedicata a Francesco Hayez (1791-1882) a Milano presso le Gallerie d’Italia.
La versione più famosa, quella di Brera, fu dipinta nel 1859, e il pittore al momento dell’esecuzione del dipinto aveva ormai quasi settant’anni. Dimostrazione di straordinaria vitalità da parte di un uomo che solo la critica negligente ha potuto inquadrare nel sentimentalismo melenso del “siècle stupide”.
Al contrario la vita di Hayez fu lunga, appassionante e trasgressiva: seppe abilmente mescere arte, politica , sesso e denaro.
A lui il Palazzo di Brera,che lo vide ospite per numerosi decenni, deve molto ed il monumento, spesso trascurato, erettogli dal Barzaghi nella Piazzetta di Brera ne è una prova.
Giovedì 17 dicembre la Mediateca Santa Teresa e Coop Lombardia hanno dedicato l’appuntamento di Percorsi d’Arte a questo incredibile artista, raccontato da Anna Torterolo.
Per tutti coloro che non c’erano, o per chi c’era ma ha voglia di rivivere quei momenti, ecco due video che racchiudono i punti salienti della conferenza.