Coop Lombardia tifa Stella Rossa Rugby Milano

Dal 2015 Coop Lombardia sostiene Stella Rossa Rugby Milano, un’associazione sportiva dilettantistica attiva a Milano dal 2007.

Unica realtà amatoriale del panorama ovale milanese, la società è da sempre stata caratterizzata dalla forte vocazione sociale dei suoi progetti, in linea con quelli della nostra cooperativa.
Libero accesso allo sport di base, lotta per l’aumento della fruibilità degli impianti sportivi, lotta alle discriminazioni di ogni tipo (razziali, di genere etc..), e progetti per l’inclusione delle categorie più marginali della società (disabili, poveri, migranti) sono state le parole d’ordine della società fin dalla sua fondazione.

Nel corso degli anni Stella Rossa Rugby Milano ha dato vita e partecipato alla realizzazione di alcuni importanti risultati in campo sportivo e sociale:

  • la creazione del primo campionato amatoriale di rugby italiano
  • la realizzazione del primo progetto europeo di utilizzo del rugby come strumento di empowerment terapeutico di utenti con problemi di disagio psichico
  • la creazione di TRUST (Territorial Rugby Unit for Social Trasformation), anche nota con il nome di Rete del Rugby Integrato, la rete nazionale delle società sportive di rugby attive nella promozione di attività a sostegno della disabilità fisica e psichica
  • la creazione del primo torneo antirazzista di rugby in Italia
  • l’inserimento dell’attività ovale in alcune delle più importanti manifestazioni polisportive a sostegno dell’inclusione (Mediterraneo Antirazzista e Mondiali Antirazzisti)

Stella Rossa è da sempre impegnata anche nell’organizzazione di eventi culturali che riaffermino le potenzialità del rugby, e dello sport in generale, come strumento di inclusione e coesione sociale. Tra le varie attività ricordiamo la presentazione di libri con gli autori, l’organizzazione di mostre fotografiche, di spettacoli teatrali e le proiezione di film a tema.

 

Selezione dal reportage fotografico “Stella Rossa Rugby Milano, più di una semplice squadra” di Davide Balducci

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