Anche quest’anno la nostra Cooperativa ha sostenuto Il Premio Vergani, promosso dal Gruppo Cronisti Lombardi guidato da Fabrizio Cassinelli. Il Premio è il principale riconoscimento in ambito giornalistico della Lombardia e uno dei cinque più importanti d’Italia. La giuria è infatti composta dai direttori di alcuni dei principali giornali lombardi ed è presieduta dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e da Nello Scavo, giornalista dell’Avvenire per la sezione Esteri.La cerimonia di premiazione, patrocinata dalla Regione, si è tenuta lunedì 27 novembre alla presenza del presidente della FNSI, Vittorio Di Trapani, nella tradizionale cornice dell’Istituto dei Ciechi di Milano.
La giuria, presieduta da Luciano Fontana, ha assegnato la vittoria ad Andrea Sparaciari nella sezione Carta Stampata, per la profondità e l’attualità del suo articolo dedicato alla morte di un lavoratore irregolare, di cui non si conosceva l’identità perché quella che aveva era un alias ‘comprato’ sul mercato nero dei caporali.
Insieme a lui hanno vinto il premio Paolo Maggioni (Rai News) per la sezione Tv con una intervista/viaggio con la senatrice Liliana Segre; Andrea Tortelli (BS News) per la sezione Web&Online, con un’inchiesta che ha contribuito a risolvere l’efferato caso del femminicidio di Carol Maltesi, e il freelance Carlo Cozzoli, con un progetto fotografico imperniato sulla salute mentale del personale sanitario dopo l’epidemia di Covid. Il Premio della Stampa Estera è stato invece assegnato ad Andrea Sceresini e Giuseppe Borello per un servizio sulla renitenza – diserzione alla leva in Russia e in Ucraina.
Durante la cerimonia, i cronisti presenti hanno voluto osservare un minuto di silenzio, per denunciare “la strage di giornalisti in corso in Ucraina e in Palestina” – che ha raggiunto numeri inediti per la storia recente del Giornalismo – e tutelare la sicurezza del giornalisti a garanzia del Diritto all’Informazione.
