È in arrivo la nuova bottiglia di acqua minerale a marchio Coop realizzata con il 100% di plastica riciclata, disponibile sui nostri scaffali a partire da metà giugno.
Con il suo litro d’acqua minerale a marchio Coop proveniente dalla sorgente modenese del Monte Cimone, Coop taglia un nuovo importante traguardo di sostenibilità. L’acqua, sia naturale che frizzante, è realizzata interamente in PET riciclato, rispettando le nuove linee guida introdotte dalla Legge di Bilancio 2021 che hanno innalzato al 100% il limite di utilizzo di plastica riciclata nelle bottiglie e nelle vaschette ad uso alimentare.
Altra particolarità della nuova bottiglia è il tappo che è stato studiato per restare ancorato al sigillo. Una soluzione pratica per il consumatore – che può richiudere la bottiglia più volte evitando di far cadere o smarrire il tappo – che ne facilita il riciclo, facendo rientrare il tappo nel medesimo circuito di smaltimento della bottiglia. Questa innovazione anticipa le prescrizioni di legge della direttiva SUP che, a partire da luglio 2024, impone che contenitore e capsula non debbano separarsi. Lo studio del packaging all’insegna del riutilizzo ha riguardato anche il fardello, ovvero l’involucro che tiene insieme le sei bottiglie, costituito per il 50% da polietilene riciclato.
Coop ha intrapreso da lungo tempo il suo percorso di analisi e riduzione dell’impatto ambientale delle proprie merci attraverso l’uso di plastica riciclata, un impegno rilanciato 3 anni fa con l’adesione alla “Pledging Campaign” promossa dall’Unione Europea, ma che sul mercato dell’acqua imbottigliata vede azioni significative già dal 2009. La Campagna “acqua di casa mia” ha infatti affiancato a un’importante azione di sensibilizzazione dei consumatori la riduzione di emissioni di Co2 attraverso la sgrammatura delle bottiglie e l’aumento del numero di fonti di approvvigionamento sparse sul territorio nazionale.